martedì 12 gennaio 2010

MANIFESTAZIONE CITTADINA

LAVORATORI UNITI CONTRO LA CRISI!

Il percorso di solidarietà e lotta fra i lavoratori mobilitati contro gli effetti della crisi in varie aziende di Milano prosegue.
I lavoratori della Maflow hanno occupato parte della fabbrica e sono saliti su un tetto dell'azienda per intensificare la lotta contro la chiusura della loro azienda.
Per dare maggior risalto alla mobilitazione hanno convocato una manifestazione cittadina a Trezzano sul Naviglio, dove sorge l'azienda, domani 13 gennaio alle ore 15.
Come coordinamento di lotta pensiamo sia importantissimo sostenere la manifestazione e invitiamo tutti i lavoratori in lotta della provincia di Milano a partecipare con delegazioni alla manifestazione di domani.
L'isolamento delle lotte è il principale motivo della debolezza che i lavoratori hanno in questa fase di fronte all'attacco dei padroni.
Soltanto Unendoci e rivendicando assieme richieste comuni a tutti possiamo far si che le nostre lotte siano più forti e che la chiusura degli stabilimenti, le ristrutturazioni, le centinaia di migliaia di licenziamenti trovino una adeguata e forte opposizione.
Per:
IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI
IL BLOCCO DELLA CHIUSURA DEGLI STABILIMENTI
LA RIDUZIONE DELLE UTENZE, DEGLI AFFITTI E DEI MUTUI
LA TUTELA DEL SALARIO PER TUTTI I LICENZIATI
Contro:
LA SPECULAZIONE EDILIZIA E FINANZIARIA
IL PRECARIATO E LA FLESSIBILITÀ!
UNIAMOCI!
MANIFESTAZIONE CITTADINA MERCOLEDÌ 13 GENNAIO ORE 15.00 DALLA MAFLOW IN VIA BOCCACCIO 1 PER GRIDARE:
FACCIAMO PAGARE LA CRISI AI PADRONI!
COORDINAMENTO LAVORATORI
UNITI CONTRO LA CRISI
INFO: goam@hotmail.it - 3494906191 - 3495107754

1 commento:

  1. I dipendenti dei Comuni di Trezzano sul Naviglio e Cesano Boscone iscritti a SDL Intercategoriale esprimono grande solidarietà ai lavoratori tutti dell’azienda MAFLOW.
    Solidarietà va anche alle vostre famiglie che stanno vivendo momenti difficili.
    SDL Intecategoriale si augura che la dura lotta che vi impegna in questi mesi possa garantirvi un futuro fatto di certezze.
    Oggi è più che mai necessario sostenere la vostra battaglia e quella di tutte le altre realtà che, anche nel Sudovest milanese, difendono il posto di lavoro, opponendosi alla volontà dei padroni di far pagare a chi lavora il prezzo della crisi e delle manovre speculative finanziarie e immobiliari.
    Occorre rilanciare le parole d'ordine del coordinamento delle fabbriche in crisi, della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario, del salario sociale: in una parola, occorre far pagare la crisi ai padroni!
    Una delegazione sarà presente alla manifestazione di mercoledì.

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